Anonimo. Jacques-Louis David Giuramento degli Orazi
Disegno originale in gesso dei primi anni del XIX secolo di Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi.
Questo straordinario ritratto di profilo a gesso nero mostra un dettaglio del capolavoro neoclassico di Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi.
Il dipinto di David segnò una rivoluzione nella pittura francese, sbalordendo i visitatori del Salon di Parigi quando fu esposto per la prima volta nel 1785. E questo disegno, intensamente incentrato sul volto del padre Orazi, incarna la forte emozione e il dramma per cui il dipinto di David era celebrato.
Il dipinto di David racconta la storia di una leggenda romana narrata per la prima volta da Tito Livio, che riguarda un conflitto tra i Romani e un gruppo rivale proveniente dalla vicina Alba. Invece di dichiarare guerra, le città eleggono tre uomini per dirimere la disputa: i Romani scelgono i fratelli Orazi e gli Albani i fratelli Curazi. Nel dipinto di David, i tre Orazi salutano il padre giurando di difendere Roma, impegnandosi così a sacrificare la propria vita per il bene della città.
Il dipinto è un "exemplum virtutis" – un'illustrazione di coraggio e virtù – e come tale è considerato il manifesto del movimento neoclassico. Inoltre, dipinto cinque anni prima della Rivoluzione francese, manifesta gli ideali progressisti dell'Illuminismo, che alla fine contribuirono al rovesciamento della monarchia. Isolando il volto del padre, il nostro artista condensa il tema di David in un unico sguardo: gli occhi della figura sembrano sopportare tutto il peso delle sofferenze dei fratelli, della città e della società.
La scelta del gesso nero è interessante perché fu questo il medium con cui David eseguì molti studi preparatori per il suo dipinto. Nel 1784 si recò in Italia per preparare il dipinto, dove realizzò numerosi schizzi dal vero a gesso nero, tra cui studi di figura e copie da originali classici e antichi maestri. Questo disegno a gesso è di natura estremamente raffinata piuttosto che preparatoria, ma il suo medium, che consente un effetto di grande drammaticità con lumeggiature a gesso bianco e graffiature, è comunque in linea con la visione originale dell'artista. L'artista mostra una magistrale abilità nel medium, con un'applicazione che spazia da zone di nero intenso a delicate ombreggiature sfumate, producendo valori complessivi delicati.
Il disegno risale agli inizi del XIX secolo o è molto probabile che sia più antico: la carta ha l'aspetto di una vecchia carta tessuta a mano, con le caratteristiche fini rientranze della carta pressata tra feltri non tessuti, i cui peli lasciano impronte sulla carta mentre si asciuga.
Dimensions: Height: 40cm (15.75") Width: 32.5cm (12.8")
Presented: Senza cornice.
Medium: Gesso
Age: XIX secolo/inizio XIX secolo
Signed: NO.
Inscribed: --
Dated: --
Condition: Nel complesso, in ottime condizioni. Il foglio è incollato al cartoncino con nastro adesivo a cerniera sul bordo sinistro. È presente una piega orizzontale centrale che attraversa la carta, ma ciò non compromette significativamente la qualità dell'immagine. Sono presenti alcune piccole abrasioni sui bordi esterni del foglio, come mostrato, che sarebbero coperte da un supporto. È presente una minuscola abrasione appena visibile nella parte inferiore della barba.
Stock number: JF-823