Questa intrigante raccolta di opere risale ai primi decenni del XIX secolo. Le pennellate piatte e la tavolozza tenue mostrano l'influenza di John Varley e della Monro School.
Le immagini mostrano una serie di cattedrali e castelli britannici immersi nei loro pittoreschi paesaggi, all'epoca rurali. L'artista anonimo sembra essere stato direttamente influenzato da Varley, che dipinse anche diverse di queste cattedrali, e uno dei documenti che accompagnano la collezione reca la scritta "copia di Varley". Varley fu infatti un maestro di disegno di grande successo, con allievi tra cui Copley Fielding, David Cox, John Linnell e William Turner di Oxford.
Le date sui dipinti includono il 1805 e il 1808, e sono utilizzate diverse carte, dalla carta color crema filigranata alla carta velina grigia e color cuoio dalla trama grossolana. Tre filigrane indicano il 1818, il 1819 e il 1846, quindi si tratta di un artista dedito alla pittura che ha lavorato per diversi decenni e in diverse località: molti paesaggi sono in Galles e nel Lake District, con altre vedute che arrivano fino a Peterborough, Glastonbury e York. Era un artista interessato alla specificità topografica – alcune delle vedute sono annotate con i nomi di punti di riferimento, cime montuose e direzione dello sguardo – ma anche con un occhio per la composizione pittoresca, che include piccole figure, alberi che incorniciano e un senso dell'equilibrio alla Claudia.
I dipinti sono affascinanti anche perché documentano la situazione di questi siti britannici risalenti a oltre 200 anni fa, molti dei quali sono oggi notevolmente cambiati a causa del restauro architettonico e di una più ampia urbanizzazione.