Questo piccolo gruppo di squisiti studi di costume raffigura l'abbigliamento popolare continentale all'inizio del XIX secolo. L'artista è inglese, ma i soggetti sono continentali: i costumi popolari di Svizzera, Francia, Italia e Germania. I dipinti presentano personaggi archetipici, come il "Contadino" e il "Sacerdote", e illustrano la raffinata particolarità dell'abbigliamento regionale, con i suoi copricapi specifici, tessuti a fantasia e accessori, come cestini, utensili e pipe.
Questi studi testimoniano l'interesse del XIX secolo per i viaggi continentali e le località del Grand Tour, nonché il desiderio prevalente dell'epoca vittoriana di classificare e catalogare. All'inizio del secolo si assistette a una profusione di guide turistiche ed enciclopedie illustrate, che portavano la conoscenza di luoghi lontani ed "esotici" al lettore da poltrona. Tra queste, libri dedicati al costume, con artisti come Louis Marie Lanté (1789-1871) e François Claudius Compte-Calix (1813-1880) che furono prolifici ed enciclopedici nella loro produzione di figurini di moda. Tali illustrazioni forniscono una preziosa documentazione di costumi e storie locali che altrimenti potrebbero andare perduti.