Anonimo. Bruxelles dall'Hotel de Bellevue

Un acquerello originale dei primi anni del XIX secolo raffigurante Bruxelles, conservato presso l'Hotel de Bellevue.

Un'interessante veduta storica, finemente realizzata a grafite con acquerello, penna e inchiostro.

L'Hôtel de Bellevue, costruito sul sito dell'antico Palazzo di Bruxelles, è stato a lungo associato alla visita di dignitari. Alcuni dei suoi primi ospiti illustri furono nobili francesi, tra cui diversi membri della famiglia reale, in fuga a Bruxelles dopo la rivoluzione del 1789. Napoleone Bonaparte cenò lì e il Duca di Wellington, a quanto pare, vi incontrò il suo stato maggiore pochi giorni prima della battaglia di Waterloo.

Nel 1830, il Bellevue si trovò al centro degli scontri durante la Rivoluzione per l'Indipendenza del Belgio, con la facciata rivolta verso il Parc de Bruxelles crivellata di proiettili e schegge. Al termine dei combattimenti, il Bellevue divenne monumento nazionale.

Tra gli ospiti illustri successivi si annoverano Honoré de Balzac, Franz Liszt, re Edoardo VII d'Inghilterra, Guglielmo I di Germania e lo zar Alessandro II di Russia.