William Payne AOWS Greenhithe, Kent

William Payne AOWS (1760–1830)

<p>William Payne AOWS (1760–1830) fu un acquerellista innovativo e il maestro di disegno più in voga nella Londra del suo tempo. La sua importanza artistica risiede nello sviluppo della tecnica dell'acquerello, dal disegno a tinte unite con contorni a penna ben definiti alla pittura pura, costruita a velature. Lavorando con una tavolozza monocromatica e neutra, sviluppò una tinta grigio-blu nota ancora oggi come "Grigio di Payne", composta da indaco, terra di Siena naturale e lacca. Tra le sue altre innovazioni, la suddivisione del pennello per dare forma al fogliame, la stesura delle tinte per dare consistenza ai primi piani e l'eliminazione delle luci bagnando la superficie e strofinando con pane e straccio. Fu uno dei primi artisti ad abbandonare il disegno topografico per un trattamento più poetico dei soggetti paesaggistici. Il suo stile nuovo, efficace e distintivo, facilmente apprendibile, lo portò a diventare un maestro di disegno di grande successo.</p> <p>Nato a Westminster, Londra, William Payne ricevette alcune lezioni di disegno, forse da Paul Sandby, e nel 1778 fu nominato disegnatore di "quinta classe" dal Board of Ordnance e lavorò nella sua Drawing Room presso la Torre di Londra. Nel 1783, fu promosso alla seconda classe e fu inviato al Plymouth Dock. Durante il suo soggiorno a Plymouth iniziò a sviluppare una brillante carriera artistica, esponendo vedute del West Country alla Royal Academy of Arts dal 1786 al 1790. Ottenne un indirizzo permanente a Londra entro la fine del 1789. Nel 1809 si rilanciò come artista espositivo, esponendo alla British Institution e venendo eletto membro della Society of Painters in Water Colours. Si dice che le sue opere fossero molto apprezzate dai suoi contemporanei, tra cui Sir Joshua Reynolds, che elogiò le sue vedute del Devonshire. Verso la fine della sua vita la popolarità delle opere di Payne diminuì e l'autore morì nella sua casa di Londra nel 1830.</p>