E. Venis Castello di Hastings

E. Venis: Hastings del XIX secolo

<p> Questo dipinto fa parte di un'affascinante collezione di opere di E. Venis che abbiamo in vendita, databili tra il 1870 e il 1915 circa. Questi dipinti furono realizzati sulle orme di noti acquerellisti del XIX secolo che lavorarono a Hastings, tra cui JMW Turner, William Henry Hunt, Samuel Prout, David Cox, William Collingwood e Peter de Wint, tutti attratti dalla città per i suoi soggetti marini.</p> <p>L'artista di queste opere, E. Venis, sembra essere stato un uomo del posto (la famiglia Veness, di cui Venis è una variante, risiedeva nell'East Sussex fin dal XVII secolo), che nutriva una particolare intimità con i suoi soggetti e con la comunità di pescatori: la gente del posto, le loro case, le barche e i negozi di reti. Dipinge in qualsiasi condizione atmosferica, con la nebbia marina, al chiaro di luna e al tramonto, e cattura le peculiarità dello stile di pesca sostenibile di Hastings. Sulla spiaggia ghiaiosa della città, lo Stade, si trova la più grande flotta britannica di pescherecci varati dalla spiaggia. Le barche vengono tirate a riva dopo ogni battuta di pesca, quindi sono necessariamente di dimensioni modeste e le pratiche di pesca costiera che ne derivano sono ecologicamente sostenibili. Nel XIX secolo questa attività veniva svolta con l'ausilio di cavalli e i negozi di reti locali si svilupparono attorno a questa piccola impresa.</p> <p>Le immagini sono anche affascinanti nel documentare i cambiamenti della costa di Hastings. Venti devastanti causarono gravi danni alla città a metà degli anni '70 del XIX secolo e l'industria ittica fu letteralmente spazzata via nel 1883. Questi acquerelli mostrano vedute prima dell'ampliamento delle difese marittime negli anni '80 del XIX secolo e della costruzione del porto nel 1896, e prima e durante il successivo incendio del molo del 1917.</p>