John Henderson senior (1763–1843)
<p> John Henderson Senior (1764–1843) fu un collezionista e artista, nonché uno dei primi mecenati di Thomas Girtin e JMW Turner. Henderson era vicino di casa, in Adelphi Terrace a Londra, del Dr. Thomas Monro, che commissionò opere sia a Turner che a Girtin tra l'inizio e la metà degli anni Novanta del Settecento. Henderson commissionava spesso a Girtin e Turner copie delle proprie opere, cosa che i giovani artisti facevano anche come lezione di disegno.</p> <p>Numerosi acquerelli di Henderson sono conservati al British Museum e schizzi nella collezione della Tate, dove si trovano anche opere di Turner intitolate "da Henderson". Il figlio di John Henderson, anch'egli John, fu un importante collezionista che lasciò in eredità un'ampia collezione di opere, tra cui acquerelli di Girtin, al British Museum e dipinti di maestri antichi alla National Gallery di Londra.</p>
<p> L'opera proviene da un album vittoriano contenente un'ampia varietà di acquerelli e schizzi a matita, tutti risalenti ai primi decenni del diciannovesimo secolo e molti dei quali legati all'India.</p> <p>L'album sembra essere appartenuto a un certo HS Bryant: una delle sue pagine reca la scritta "Diario di HS Bryant", mentre un'altra (anch'essa firmata HS Bryant) racconta le circostanze in cui fu realizzato uno schizzo, e altre sono attribuite a "mia madre, Lady Bryant". Dati i legami di molti di questi dipinti con Simla, in India, questo sembrerebbe un riferimento a Elizabeth, Lady Bryant, moglie del Maggior Generale Sir Jeremiah Bryant CB (1783-1845), ufficiale dell'Esercito del Bengala. Ciò renderebbe HS Bryant l'artista Henry Bryant, nato in India e autore di numerosi paesaggi indiani.</p> <p>Bryant sembra aver collezionato molte di queste immagini per il loro legame personale con se stesso: ci sono schizzi di sua madre e altri che sembra aver realizzato lui stesso, raffiguranti i luoghi che ha visitato. Allo stesso tempo, sembra aver avuto un occhio attento per le opere di alta qualità prodotte da altri artisti. Tra le opere di questa collezione figurano quelle di alcuni importanti artisti del XIX secolo, tra cui Sir Charles D'Oyly, Sir Richard Westmacott, John Lewis Roget e John Henderson.</p>