Seguace di Camillo de Vito Grotta di Posillipo

Dipinto originale a guazzo dei primi del XIX secolo, Seguace di Camillo de Vito, Grotta di Posillipo.

Uno spettacolare interno della Grotta di Posillipo, o Crypta Neapolitana, un tunnel alto e stretto scavato attraverso la collina di Posillipo nel I secolo a.C. Il tunnel era una via di comunicazione fondamentale, utilizzata fino alla fine del XIX secolo, per viaggiare da Napoli verso ovest fino a Pozzuoli e al Lago di Agnano: questi viaggiatori, con le loro merci e il loro bestiame, sono visibili in primo piano in questo dipinto. Il tunnel è una meraviglia dell'ingegneria antica, che ha ispirato la leggenda secondo cui fu creato magicamente dal poeta classico Virgilio, la cui villa si diceva sorgesse nelle vicinanze.

La colorazione audace e opaca è tipica dello stile vedutista che fiorì a Napoli in questo periodo per soddisfare la richiesta dei ricchi turisti del Grand Tour di souvenir della città. Gli artisti anonimi della Scuola Napoletana impiegarono motivi e colori specifici che oggi possono essere considerati un linguaggio visivo unico e iconico.

Tali dipinti erano tipicamente di piccole dimensioni, ma questo esemplare è più grande e più impressionante della media. Grazie alla conservazione in un album, i colori e la superficie pittorica rimangono straordinariamente vividi e nitidi.

Su carta vergata sottile applicata sul supporto dell'album originale.

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Souvenir di Napoli: Dipinti, Disegni e Stampe del Primo Ottocento

<p> Questo dipinto fa parte di una superba raccolta di opere collezionate da un viaggiatore britannico del Grand Tour a Napoli a metà del XIX secolo. La collezione comprende impressionanti vedute a guazzo di scuola napoletana raffiguranti luoghi iconici locali, oltre a meticolose riproduzioni degli affreschi decorativi di Pompei. Vi sono inoltre diverse litografie colorate a mano di Gaetano Dura, specializzato in stampe popolari che descrivono la vita quotidiana di Napoli. Oltre alle opere di artisti locali, la collezione comprende un piccolo numero di dipinti topografici di mani inglesi.</p> <p>Napoli e Pompei rappresentavano spesso l'apoteosi meridionale del Grand Tour europeo, essendo relativamente facile organizzare il trasporto su una nave britannica per tornare in Inghilterra da Napoli. Gli eventi di Pompei e la sagoma fumante del Vesuvio che dominava il Golfo di Napoli rappresentavano un'attrazione unica per il viaggiatore e l'immaginario romantico. In contrasto con i siti civici di Roma, tutti testimoni del potere imperiale, i monumenti di Pompei erano testimonianze della vita quotidiana e la potenza vulcanica del Vesuvio ispirava stupore e orrore personali. L'esperienza che ne derivava per il viaggiatore era quindi di accresciuta autenticità ed emozione. Un'esperienza del genere giustificava ricordi unici, e i souvenir venivano collezionati con voracità dal viaggiatore vittoriano. Le rappresentazioni pittoriche dei siti chiave dipinte da artisti locali, da portare a casa e condividere con gli altri, fungevano da promemoria concreti di questo coinvolgimento emotivo.</p>

+ Artwork Details

Dimensions: Height: 29cm (11.42") Width: 20.8cm (8.19")

Presented: Senza cornice.

Medium: Guazzo

Age: XIX secolo/inizio XIX secolo

Signed: NO.

Inscribed: Iscrizione riportata in basso sulla carta di supporto.

Dated: --

Condition: In ottime condizioni generali. Lievissime abrasioni o sfioriture della gouache in alcuni punti. Ingiallimento dovuto al tempo, usura e piccoli strappi ai bordi della carta di supporto. Si prega di vedere le foto per i dettagli.

Stock number: KA-971