John Dugmore di Swaffham Interno della prigione di Bonivard, Castello di Chillon, Lago di Ginevra

Dipinto ad acquerello originale dei primi del XIX secolo, John Dugmore di Swaffham, Interno della prigione di Bonivard, Castello di Chillon, Lago di Ginevra.

Uno straordinario e raro acquerello a grisaglia del disegnatore e grande turista britannico John Dugmore di Swaffham (1793–1871).

Il dipinto raffigura l'interno delle segrete del Castello di Chillon, sul Lago di Ginevra in Svizzera, che nel XVI secolo fungeva da prigione per il nobile François Bonivard. Bonivard fu imprigionato dal Duca di Savoia per il suo attivismo politico a fianco dei patrioti ginevrini durante la Repubblica di Ginevra. Nel XIX secolo, la prigione si consolidò nell'immaginario romantico grazie al poema di Byron "Il prigioniero di Chillon", scritto nel 1816 dopo che Byron e Shelley avevano navigato sul Lago di Ginevra e visitato il Castello di Chillon. Nel poema di Byron, il protagonista è una figura isolata che oppone una forte volontà di resistere a grandi sofferenze. Cerca conforto nella bellezza della natura ed è una sorta di martire della causa della libertà.

La resa drammatica della spoglia architettura e dell'opprimente oscurità della prigione da parte di Dugmore trasmette con forza l'atmosfera di isolamento e sofferenza tipica di un eroe romantico.

John Dugmore di Swaffham (1793–1871) nacque in una famiglia nobile del Norfolk nel 1793. Ricevette una profonda educazione classica e sviluppò un gusto raffinato per le arti. Trasferitosi a Londra in cerca di fama e fortuna alla Corte Reale, incontrò colui che sarebbe diventato il suo mecenate, William Charles Keppel (1772–1849), IV conte di Albermarle. Si ritiene che Dugmore fosse responsabile dell'educazione dei figli di Keppel e che ne accompagnò uno in un Grand Tour nel 1820. Nell'arco di venti mesi, viaggiò dalla Scozia alla Boemia occidentale, passando per la Francia, la Svizzera e l'Italia, immortalando i luoghi e i panorami che incontrò. Questo acquerello è molto probabilmente il frutto di quel viaggio.

L'opera di Dugmore è stata elogiata non solo per essere una testimonianza visiva della forma di molte città europee, grandi e piccole, ma anche per la sua capacità di percepire e amplificare le novità estetiche che incontrava luogo per luogo. Si ritiene che il suo stile di disegno vari a seconda del paesaggio: i suoi disegni tedeschi sono molto lineari e puri, mentre quelli francesi sono "toccati" da matita e pennello in un modo che sembra ampiamente anticipare l'idea impressionista della luce.

Acquerello con gomma arabica su cartoncino color crema.

Provenienza: William Drummond (Covent Garden Gallery, Londra).

+ Artwork Details

Dimensions: Height: 20.2cm (7.95") Width: 25.2cm (9.92")

Presented: Senza cornice.

Medium: Acquerello

Age: XIX secolo/inizio XIX secolo

Signed: NO.

Inscribed: Iscrizione sul verso, principalmente autografata da Drummond.

Dated: --

Condition: In ottime condizioni per la sua età. Lievissime macchie di abrasione superficiale in alcuni punti, che non compromettono l'immagine complessiva. Sono presenti segni di colla e residui di carta agli angoli del verso, dovuti a precedenti montaggi. Si prega di consultare le foto per i dettagli.

Stock number: JW-360