Vernon Wethered (1865–1952)
<p>Questa immagine proviene da un ampio portfolio di opere dell'artista Vernon Wethered (1865–1952). Figlio di un proprietario di una miniera di carbone di Bristol, Wethered studiò alla Slade School of Fine Art e espose ampiamente prima di essere eletto membro del New English Art Club (NEAC) nel 1932.</p>
<p> Il NEAC è un gruppo di artisti professionisti il cui lavoro si basa principalmente sull'osservazione diretta della natura. Il Club fu fondato alla fine del XIX secolo da alcuni pittori, frustrati dal conservatorismo della Royal Academy, più in sintonia con gli sviluppi artistici del continente. La mostra di debutto del NEAC nel 1886 includeva dipinti di George Clausen, Walter Sickert e Stanhope Forbes. Il club ebbe particolare successo nell'attrarre artisti più giovani, le cui opere mostravano l'influenza dell'Impressionismo e del Postimpressionismo.</p> <p>Durante la sua vita, Wethered era rinomato per la sua osservazione particolarmente acuta degli scenari naturali. Da giovane pittore aveva visitato lo studio dell'illustre pittore GF Watts RA, che gli consigliò di "fare tutto partendo dalla conoscenza: sarai in grado di fare molto più di quanto pensi di poter fare".</p>
<p> Un articolo sulla rivista The Artist del 1948 descriveva lo studio di Wethered come "pieno di dipinti a olio e acquerello, insieme a schizzi e studi con varie tecniche. Si è impegnato a conoscere ciò che dipinge, e questa conoscenza è stata acquisita attraverso l'osservazione diretta della natura, oltre che studiando i grandi maestri".</p> <p>Per The Artist, le opere di Wethered "appartengono alla scuola dell'Impressionismo inglese. Combina una conoscenza approfondita degli elementi naturali che ha utilizzato con un'attenzione particolare per l'effetto della luce sugli aspetti del paesaggio che ha scelto di rappresentare". Riuscì a essere parte integrante della grande tradizione della pittura paesaggistica inglese e membro dell'avanguardia: "è il decano di un gruppo di sperimentatori che furono i modernisti del loro tempo". L'articolo conclude che i dipinti di Wethered avrebbero continuato a essere apprezzati negli anni a venire: "se ai loro tempi avevano il potere di commuoverci profondamente, allora nei giorni a venire probabilmente commuoveranno anche altri".</p>
