Samuel De Wilde (1751–1832) nacque a Londra da padre olandese. È noto soprattutto per essere stato il principale pittore di ritratti teatrali tra il 1770 e il 1820.
Dopo aver iniziato l'apprendistato presso il suo padrino, Samuel Haworth, un falegname di Londra, De Wilde lasciò l'incarico dopo cinque anni e si iscrisse alle scuole della Royal Academy dal 1769. Espose piccoli ritratti alla Society of Artists e alla Royal Academy.
Nei primi anni Novanta del Settecento, De Wilde fu assunto da John Bell come ritrattista per la sua pubblicazione "British Theatre". John Bell era una figura intraprendente dell'editoria londinese, che intuì il potenziale commerciale dell'aggiunta di illustrazioni ai volumi a stampa di Shakespeare e di altre edizioni letterarie. De Wilde ricevette l'incarico specifico di realizzare novantatré ritratti per le oltre 100 opere teatrali incluse nella serie "British Theatre" di Bell.
De Wilde divenne famoso per i suoi ritratti teatrali e attori e attrici accorrevano in massa nel suo studio in Drury Lane per posare per lui. I suoi ritratti teatrali furono esposti alla Royal Academy dal 1792 al 1821. I suoi ritratti apparvero anche in numerose pubblicazioni, come il Monthly Mirror, il Minor British Theatre di John Cawthorn e il New English Drama di William Oxberry.
Le sue opere, realizzate prevalentemente a matita o ad acquerello, si trovano in numerose collezioni pubbliche, tra cui quelle del British Museum, della National Portrait Gallery di Londra, della Royal Academy, del Victoria and Albert Museum, dell'Art Institute di Chicago e dello Yale Center for British Art di New Haven, nel Connecticut.
