Leopoldo Billek Rovine di un ponte nella campagna romana

Prezzo di listino
£36.00
Prezzo di vendita
£36.00
Prezzo di listino
Esaurito
Prezzo unitario
per 

Dipinto originale ad acquerello del 1820 circa, Leopold Billek, Rovine di un ponte nella campagna romana.

Un affascinante dipinto originale dell'artista boemo/moravo (ora ceco) Leopold Billek, attivo negli anni '20 del XIX secolo. Sembra che Billek risiedesse nella città di Telč (o Teltsch in tedesco), vicino al confine tra Boemia e Moravia (ora Repubblica Ceca). Billek operò in un periodo in cui le Terre Boeme erano sotto il dominio asburgico ed era evidentemente membro della numerosa popolazione di lingua tedesca.

L'opera di Billek abbraccia una straordinaria gamma di soggetti e incarna lo spirito dell'"uomo rinascimentale". Questo dipinto mostra il suo interesse per la storia e l'architettura classiche.

Acquerello con penna e inchiostro. Su carta vergata grigio-verde.

+ Read the S&W Collection Research

Leopold Billek: Disegni c.1820

<p>Questo dipinto fa parte di una straordinaria collezione di opere dell'artista ceco Leopold Billek (1820 circa) che abbiamo in vendita. I suoi disegni incarnano lo spirito dell'uomo rinascimentale e di quel geniale erudito che fu Leonardo da Vinci – abbracciando ragione, scienza e apprendimento – e testimoniano un impulso ad analizzare e documentare meticolosamente attraverso l'illustrazione. I suoi diversi soggetti spaziano dalla botanica, alla zoologia, all'anatomia umana, alla paleontologia e alla vulcanologia, all'ingegneria, alla fisica e alla meccanica, alla storia, alla religione, all'araldica e alla cartografia, alla mitologia greca e alle belle arti.</p><p> Questa diversità dei suoi soggetti offre un modo affascinante per scoprire le varie influenze all'opera nelle arti della Boemia e della Moravia. Telč, città natale di Billek, è una città storica di architettura rinascimentale e barocca di origine medievale, al crocevia di trafficate rotte mercantili tra Boemia, Moravia e Austria. Le principali influenze culturali nell'area più ampia furono la cultura cortese della sede reale asburgica di Praga; il Rinascimento italiano, portato da artisti e scalpellini italiani dall'Italia settentrionale; l'architettura gotica e i castelli medievali; e l'arte e l'artigianato popolare locale della Moravia più rurale. L'opera di Billek, che combina elementi del Rinascimento italiano, del Medioevo germanico e di una sorta di individualismo rustico, sembra incarnare questo affascinante crogiolo di culture.</p><p> Sembra che Billek avesse rapporti commerciali con il mercante d'arte ed editore austriaco Joseph Eder (1760–1835), che pubblicò a Vienna una raccolta di incisioni su rame di Billek. È noto anche che Billek realizzò incisioni basate su disegni del pittore tedesco di animali e caccia Joseph Georg Wintter (1751–1789). Parallelismi si possono inoltre individuare tra le figure caratteristiche di Billek e quelle del collega artista boemo Georg Emanuel Opiz (1775–1841), e tra le meticolose mappe di Billek e le tavole cartografiche dell'eccentrico artista, scrittore e schermidore boemo Karl Timlich (1744–1825). Leopold Billek è tuttavia una mano e una mente decisamente singolari, che si premurava di firmare o apporre le iniziali su molti dei suoi schizzi e di dichiarare l'originalità delle sue opere con un sonoro "fecit Billek".</p>

+ Artwork Details

Dimensions: Height: 11.8cm (4.65") Width: 20.6cm (8.11")

Presented: Senza cornice.

Medium: Acquerello

Age: XIX secolo/inizio XIX secolo

Signed: NO.

Inscribed: Numerazione in alto a destra e in basso a destra.

Dated: --

Condition: Lievi segni del tempo e lievi imperfezioni, come mostrato. Si prega di vedere le foto per i dettagli.

Stock number: JZ-167