Emily Bruce Chiesa di Blackmoor da Liphook Road, Hampshire

Un acquerello originale del 1889, Emily Bruce, Chiesa di Blackmoor da Liphook Road, Hampshire.

Delicato acquerello in formato panoramico che cattura la vista di un paesaggio britannico del XIX secolo.

A titolo informativo, abbiamo fotografato l'iscrizione che si trovava sulla pagina di fronte di un album da disegno, ma tieni presente che non è inclusa nel dipinto.

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Paesaggi panoramici 1873–1889: Emily Bruce

<p>Questo dipinto fa parte di una collezione di acquerelli in vendita di Emily Bruce (nata nel 1838), figlia del mercante della Compagnia delle Indie Occidentali Henry Bruce (1798–1864). Il suo prestigioso indirizzo londinese risulta essere il 28 di Hyde Park Square nel 1873. Questa collezione di opere testimonia la ricchezza e i privilegi di Emily Bruce, derivanti dai suoi viaggi nel Regno Unito e sul continente. La scelta di Bruce del formato panoramico per tutti i suoi paesaggi, sia in patria che all'estero, conferisce un senso di vastità, ulteriormente esaltato dall'applicazione striata del colore e da una delicata tavolozza sfumata di verdi, marroni, ocra, grigi, blu e rosa-viola.</p> <p>I soggetti britannici di Bruce ritraggono paesaggi rurali prevalentemente in Scozia, Wiltshire e Hampshire. Nel 1885 si stabilì per l'estate a Manton Grange, vicino a Marlborough (una fattoria quadrata in mattoni rossi del 1800 circa), dove dipinse i panorami circostanti sul fiume Kennet e sulla foresta di Savernake. C'è anche una nota che indica che soggiornò al Savernake Forest Hotel, costruito appositamente dal Marchese di Ailesbury intorno al 1864, la cui sede nelle vicinanze era Tottenham Park. Forse non è un caso che il cognome del Marchese fosse Brudenell-Bruce, forse un parente dell'artista stessa.</p>
<p> Nell'Hampshire, le sue riflessioni si concentrano su Blackmoor, dove la costruzione della chiesa, della canonica, della scuola e dei cottage fu commissionata dal primo conte di Selborne negli anni '60 dell'Ottocento e da allora è stata descritta come "un esempio da manuale di villaggio vittoriano".</p> <p>Negli anni '70 del XIX secolo, Emily Bruce si reca in Svizzera, dipingendo e immortalando luoghi molto amati dai viaggiatori dell'alta borghesia dell'epoca vittoriana. Numerose vedute sono scattate dallo spettacolare punto panoramico del Grand Axenstein Hotel, inaugurato nel 1869 e notoriamente definito dalla Regina Vittoria "Il luogo più bello che abbia mai incontrato durante il mio viaggio in Svizzera". Ma i suoi dipinti mostrano anche un occhio sensibile alla composizione pittorica e al sublime, catturando la bellezza aspra e selvaggia delle regioni lacustri e montuose svizzere.</p>

+ Artwork Details

Dimensions: Height: 8.5cm (3.35") Width: 22cm (8.66")

Presented: Senza cornice.

Medium: Acquerello

Age: XIX secolo/fine XIX secolo

Signed: NO.

Inscribed: --

Dated: --

Condition: In buone condizioni per la sua età. Il dipinto potrebbe presentare piccole imperfezioni come lievi segni, sfumature, volpi, pieghe o fori di spillo, commisurate all'età. Si prega di vedere le foto per i dettagli.

Stock number: JU-983