Anonimo. Albero di storace officinale (Styrax officinale)

Prezzo di listino
€90,95
Prezzo di vendita
€90,95
Prezzo di listino
Esaurito
Prezzo unitario
per 

Dipinto ad acquerello originale del 1830 circa raffigurante lo Storace officinale (Styrax officinale).

Un bellissimo acquerello botanico risalente agli anni '30 del XIX secolo circa. Questo dipinto è particolarmente raffinato, con colori vivaci e un'elevata definizione dei dettagli. Allo stesso tempo, il dipinto è dipinto con sensibilità, con un'eleganza sobria. Il dipinto è inciso con note botaniche sul verso, che riportano i nomi comuni e latini dei fiori.

Con gomma arabica per intensificare il colore. Su carta velina Whatman 1834.

+ Read the S&W Collection Research

Fiori di campo e florigrafia: acquerelli botanici del 1830

<p>Questo dipinto fa parte di una squisita collezione di opere botaniche che abbiamo in vendita e che raffigurano prevalentemente "fiori di campo" britannici. I dipinti parlano dell'importanza dei prati selvatici come elemento caratteristico del paesaggio inglese, e le iscrizioni su alcuni di essi indicano che i dipinti sono il prodotto dell'osservazione diretta di esemplari trovati. Oltre a semplici studi sul campo, tuttavia, i dipinti presentano anche citazioni poetiche, che dimostrano un apprezzamento per i legami romantici e letterari di questi fiori: "Amo tutti i fiori selvatici (nessuno è erbaccia per me)", scrisse il poeta e naturalista del XIX secolo John Clare. I dipinti testimoniano anche un interesse per la florigrafia, il cosiddetto "linguaggio dei fiori", molti dei quali recano incisi il significato emblematico del fiore, come "Primula, emblema di pensosità" o "Viola, emblema di modestia". L'artista fa riferimento al libro di Henry Phillips "Floral Emblems", pubblicato nel 1825, che per la prima volta stabilì un quadro per il linguaggio dei fiori in inglese.</p> <p>La florigrafia raggiunse il suo apice nell'Inghilterra vittoriana, quando furono pubblicati numerosi "dizionari dei fiori" e quasi ogni famiglia vittoriana della classe media ne possedeva uno. La "scienza delle cose dolci", come fu definita da John Ingram, autore di Flora Symbolic (1869), forniva un linguaggio segreto attraverso cui trasmettere significati in una società avversa all'espressione aperta dei sentimenti e governata dall'etichetta. Il nostro legame con i fiori e il loro significato poetico è, tuttavia, antico e universale: come scrive Ingram, "Si dice che il linguaggio dei fiori sia antico quanto i tempi di Adamo e che l'antichità degli emblemi floreali risalga al primo fremito d'amore nel cuore umano".</p>
<p> L'autore di questi dipinti è sconosciuto, ma un nome che accompagna la collezione è CR Hills di Clay Hill Lodge, Epsom e la carta reca in alcuni punti la filigrana 1834.</p>

+ Artwork Details

Dimensions: Height: 22.7cm (8.94") Width: 19.9cm (7.83")

Presented: Senza cornice.

Medium: Acquerello

Age: XIX secolo/inizio XIX secolo

Signed: NO.

Inscribed: Iscrizione sul verso.

Dated: --

Condition: Lievi lievi imperfezioni dovute al tempo, come mostrato, in particolare lungo il bordo del foglio. L'immagine potrebbe presentare altre piccole imperfezioni, come lievi segni, volpi, pieghe o forellini, commisurate all'età. Si prega di consultare le foto per i dettagli.

Stock number: JX-208